“Clesi Prefabbricati, impresa beneventana specializzata in edilizia industrializzata, cresce per acquisizioni.”
Così inizia l’articolo de Il Sole 24 ore che parla della nostra azienda e del grande risultato raggiunto.
Qualche giorno fa la Clesi Prefabbricati ha concluso una importante operazione acquisendo una nuova unità produttiva, la ex Mabo Prefabbricati. Lo stabilimento che ha sede a Supino, in provincia di Frosinone, infatti, ha una capacità produttiva giornaliera di 350 metri cubi (tra le più alte d’Italia nel comparto) e realizza un fatturato di circa 40 milioni l’anno. Si tratta di una delle più significative operazioni di acquisizione nel comparto dei prefabbricati italiani compiuta negli ultimi anni; per il riammodernamento dell’impianto sono previsti investimenti intono ai 5 milioni di euro. Dopo questa importante operazione si ampliano gli asset della società caudina che punta al Centro Italia per la crescita del proprio business guardando anche verso il Nord Italia.
Ma come mai ora e come mai in questo periodo, a detta di tutti, critico?
Luigi Izzo, imprenditore tra i titolari dell’azienda Clesi, risponde così: “Lavoriamo in un settore che sta vivendo una fase dinamica molto forte. Il nostro obiettivo è consolidarci tra i più importanti player italiani nel comparto. Nonostante il momento di difficoltà dovuto all’inflazione e ai venti di guerra in Europa, noi non molliamo ma acceleriamo con continui investimenti”
Ma la scalata non si ferma qui “stiamo lavorando a una nuova acquisizione – spiega Luigi Izzo – tra Emilia Romagna e Lombardia. Operazione a cui destiniamo un investimento di pari importo”.
Così la beneventana Clesi continua l’espansione del proprio business. «Siamo già in trattativa – rivela Izzo – con importanti imprenditori per rilevare unità produttive anche nel Nord del nostro Paese».